Stagione 2004-2005 Campionato svizzero Juniori A

Junioren A GF   Regional   Gruppe 3
Rang Team Sp S U N Tore Diff. P
1. Floorball Thurgau/Wuppenau 16 13 2 1 76 : 27 +49 28
2. Chur Unihockey 16 12 2 2 80 : 26 +54 26
3. UHC Uster 16 12 0 4 81 : 37 +44 24
4. UHC Herisau 16 8 3 5 62 : 50 +12 19
5. UHC Waldkirch-St. Gallen 16 7 0 9 65 : 58 +7 14
6. UHC Alligator Malans 16 6 1 9 51 : 60 -9 13
7. Jona-Uznach Flames 16 5 0 11 43 : 85 -42 10
8. Verbano UH Gordola 16 3 2 11 37 : 74 -37 8
9. UHC Lugano Lakers 16 1 0 15 26 : 104 -78 2

 

7. Giornata 20.02.2005, Jona

UHC Waldkirch-St. Gallen - UHC Lugano Lakers 7 - 4  ( 3 - 4 / 4 - 0 )

Reti: Svilcic; Svilcic; Schönholzer (-Conte); Melera (-Conte)
Penalità: 2' Klaus; 2' Rivera
Formazione: Urso, Schönholzer, Melera, Svilcic, Klaus, Piccoli, Serventi, Conte, Antonini, Sorrentino, Paganini, Rivera
Assenti: Bernardi
Allenatore: Max Cavadini
Accompagnatore: Giancarlo Cavadini

UHC Lugano Lakers - Chur Unihockey 0 - 10    (0 - 4 / 0 - 6)

Formazione: Urso, Schönholzer, Melera, Svilcic, Klaus, Piccoli, Serventi, Conte, Antonini, Sorrentino, Paganini, Rivera
Assenti: Bernardi
Allenatore: Max Cavadini
Accompagnatore: Giancarlo Cavadini
 

5. Giornata 09.01.2005, Tenero

Lugano Lakers – Uster 2 – 4 (1 – 2 / 1 – 2)

Reti: Svilcic; Svilcic (-Melera)
Penalità
: 2’ Melera; 4’ Paganini
Formazione: Lobsiger, Bernardi, Serventi, Schönholzer, Melera, Svilcic, Macchi, Ghidotti, Paganini, Antonini, Sorrentino, Piccoli, Bertolazzi
Assenti: Proverbio, Laurenti, Urso
Allenatore: Max Cavadini

Giocare il 9 di gennaio in Ticino significa non aver avuto la possibilità di allenarsi tutti insieme durante le vacanze natalizie. Tuttavia, a parte qualche assente, tutti i convocati sono entrati in campo grintosi, proprio perché sapevano di incrociare i bastoni contro la seconda in classifica.
Da subito gli arbitri si sono dimostrati pignoli, rasentando spesso l’esagerazione su falli addirittura inesistenti. Questo non ha permesso di prendere ritmo a noi ma neppure agli avversari. Tuttavia i ragazzi in campo sono riusciti a contenere un Uster che ha dovuto sudarsi questo risultato “corto” segnando ben 3 reti in situazione di superiorità numerica. A tenere a bada gli attacanti avversari ci ha pure pensato il rientrante portiere Lobsiger, che in molte occasioni ha detto no agli avversari, ma che in box play poco ha potuto contro la buona organizzazione dell’Uster.
Da segnalare l’esordio in maglia bianconera di Mattia Piccoli, che ha subito voluto mostrare le sue qualità lottando dall’inizio.
In definitiva pochi sono i dettagli che ci dividono da una squadra come l’Uster… pochi ma che fanno ancora la differenza tra la vittoria e la sconfitta.

Verbano – Lugano Lakers 5 – 3 (3 – 2 / 2 – 1)

Reti: Svilcic, Svilcic (-Paganini), Svilcic (-Paganini)
Penalità: 2’ Schönholzer
Formazione: Lobsiger, Bernardi, Serventi, Schönholzer, Melera, Svilcic, Macchi, Ghidotti, Paganini, Antonini, Sorrentino, Piccoli, Bertolazzi
Assenti: Proverbio, Laurenti, Urso
Allenatore: Max Cavadini

Un classico derby ticinese, giocare contro di loro significa mostrare le proprie qualità ad uno dei selezionatori cantonali della categoria.
Questa volta, gli stessi arbitri della partita precedente, “si sono accaniti” contro il Verbano, ma purtroppo non siamo stati capaci di sfruttare tutte le superiorità numeriche: in ben 4 occasioni solo in una siamo riusciti a segnare. Da parte loro, i ragazzi del Verbano, aiutati da Bruno Lanini, sono riusciti a non perdere le staffe e giocare una partita corretta nonostante “l’accanimento” arbitrale, riuscendo poi a portare a casa due punti in questo sudatissimo derby.
Anche in questo incontro sono stati molto importanti gli interventi decisivi del nostro portiere; da segnalare inoltre una rete (regolarissima) annullata a Mattia Piccoli per un presunto bastone alto. Grazie a capitan Paganini, che rientrava dopo un infortunio al setto nasale, il gruppo è rimasto compatto anche in quest’occasione.
Per concludere, questa era una partita da vincere o perlomeno pareggiare, lavorando sodo e convinti durante gli allenamenti riusciremo a diminuire il “gap” che ancora ci divide dalle altre compagini di questa categoria.
     

4. Giornata 12.12.2004 , Agno 

Jona-Uznach Flames - Lugano 8 - 3 (5 - 2/3 - 1)

Reti: Macchi (-Svilcic) / Rivera/ Macchio (-Bernardi)
Formazione:Urso, Ferreira, Conte, Macchi, Svilcic, Bernardi, Serventi, Proverbio, Sorrentino, Melera, Rivera, Schonhölzer 
Allenatore: Giorgio Katsaros

Floorball Thurgau/Wuppenau - Lugano 8 - 4 (4 - 1/4 - 3)

Reti: Macchi / Bernardi / Macchi / Svilcic
Formazione
:Urso, Proverbio, Conte, Macchi, Svilcic, Bernardi, Serventi, Sorrentino, Melera, Rivera, Schonhölzer 
Allenatore: Giorgio Katsaros

 

3. Giornata 31.10.2004 , Tenero 

Coira – Lugano 13 – 0 (7 - 0 / 6 - 0)

San Gallo – Lugano 12 – 3 (5 – 1/ 7 – 2)

Reti: Bernardi (- Berini) / Macchi (- Melera) / Melera (-Urso)

Formazione:Urso, Ferreira, Conte, Serventi, Proverbio, Berini, Melera, Rivera,Bernardi, Ghidotti, Macchi, Svilicic, Bertolazzi
Allenatore: Max Cavadini
   

2. Giornata 17.10.2004 , Engelburg

Malans – Lugano  3 – 5  (1 – 3 / 2 – 2)

Formazione: Lobsiger, Paganini, Schonholzer, Melera, Svilcic, Klaus, Cardoso Ferreira, Conte, Sorrentino, Rivera, Bernardi. A disposizione Urso e Antonini
Assenti: Ghidotti, Berini Infortunato: Macchi
Allenatore: Max Cavadini, Assistente: Tiziano Terribilini.

Marcatori: Bernardi (no assist), Schonhölzer (Sorrentino), Schonhölzer (no assist), Melera (Conte), Svilcic (Klaus)

Trasferta particolare per il gruppo Juniori A campo grande. Visto l’orario della prima partita e la distanza da percorrere s’è deciso di raggiungere Engelburg, periferia di San Gallo, la sera prima. Da subito, noi accompagnatori, abbiamo notato un legame del gruppo che s’è rafforzato man mano che il tempo veniva trascorso insieme. Ottima l’accoglienza ad Engelburg che ci ha permesso di trascorrere una notte riposante e di ripartire grintosi e rifocillati la mattina seguente; e qui va subito un ringraziamento da parte di tutto il gruppo alla società che ci ha sostenuti in questa trasferta.
Ma veniamo al sodo e cioè la prima partita: avversario Malans Alligator, che porta il peso della fama della loro prima squadra. Lasciate le tensioni già nello spogliatoio la formazione in campo ha seguito alla lettera le direttive dell’allenatore. Di conseguenza il buon forechecking condotto dalle ali e in particolare il lavoro nella zona di metàcampo del nostro centro, sono stati importanti per schiacciare dall’inizio gli Alligator nel loro settore difensivo. Da parte loro le uniche possibilità per pungere erano i rilanci del portiere o dei difensori. Solo in tre occasioni sono riusciti a concretizzare, sfruttando due errori individuali dei nostri difensori e un errore difensivo collettivo.
Da parte nostra l’insistente pressione mantenuta per tutto l’arco di un buon primo tempo ci ha permesso di arrivare alla pausa in vantaggio per 3 – 1 grazie alle reti di “Andy” Bernardi (che esordiva negli Juniori A) e di una magnifica doppietta di “Cisco” Schonhölzer assistito in un’occasione da “French” Sorrentino. In porta da subito “Mich” Lobsiger ha convinto e rassicurato tutti con degli interventi decisivi, frutto di tanto impegno e di una buona dose d’esperienza accomulata negli anni.
Nella ripresa gli avversari ci hanno dimostrato che per vincere dovevamo soffrire parecchio e si è inscenato un “botta e risposta” iniziato da loro riducendo le distanze sul 3 – 2. La nostra risposta non s’è fatta attendere, gran fiondata da poco dopo la metà campo di “Beppe” Conte e deviazione vincente sotto porta di “Nico” Melera. Altra botta degli avversari e risposta decisa grazie ad una pallina recuperata dal generosissimo “Cecio” Klaus che con gran visione di gioco ha servito lo smarcato “Ricky” Svilcic che s’è involato a rete mettendo a segno il definitivo 5 – 3. Buona la prestazione di tutto il gruppo rimasto unito dall’inizio alla fine, tra l’altro nessuna penalità contro di noi, grazie anche ad una presenza attiva del capitano, nell’occasione “Al” Paganini, che è riuscito a trasmettere positività e dimostratosi un prezioso punto di riferimento.
L’orologio alla fine della prima partita segnava le 10.30, il nostro prossimo incontro sarebbe stato alle 13.35.
Per esperienza sappiamo quanto queste lunghe attese mettano a dura prova il rendimento dei giocatori, ma nell’aria aleggiava un sapore di vittoria meritato e guadagnato con sudore e umiltà che lasciava ben presagire per l’impegno seguente contro i primi della classifica: l’Herisau.

Lugano - UHCHerisau  1 – 7  ( 1 – 3 / 0 – 4)

Formazione:Urso, Paganini, Antonini (dal 2° tempo Rivera), Schonhölzer, Melera, Svilcic, Klaus, Cardoso Ferreira, Conte, Sorrentino, Bernardi.
A disposizione: Lobsiger.

Marcatore: Conte (Svilcic)
Penalità: 2” Cardoso Ferreira / 2” Svilcic / 2” Rivera

In porta l’esordiente Marco Urso s’è subito comportato bene nelle prime battute della partita, giovando anche del buon gioco proposto dai suoi compagni davanti.
Infatti i primi minuti di gioco ci hanno visti ancora davanti, buon forechechinkg e marcature strette, con il conseguente assedio nella metà campo avversaria.
Da notare anche l’esordio di “Micky” Antonini, che da subito ha sfoderato tutta la sua grinta e cuore.
Poi l’episodio chiave della partita, nato da un contropiede degli avversari, che hanno concretizzato la rete del 0 – 1.
Da questo punto le cose sono cambiate e già in campo non veniva più rispettata la stessa disciplina dei primi minuti di gioco. Meno testa quindi e più orgoglio e cuore che ci ha portati a realizzare la rete del pareggio, siglato da “Beppe” Conte su passaggio del mai domo Ricky Svilcic.
Ma qualcosa nei nostri meccanismi s’era già rotto, la calma, la disciplina e la serenità hanno lasciato spazio all’orgoglio, alla rabbia. Bravi i giocatori dell’Herisau (tra le fila anche diversi giovani promettenti di categorie più basse) che hanno saputo approfittare di questo sbaraglio che non sarebbe durato troppo se non segnavano subito delle reti: e così è stato, purtroppo per noi.
Stavolta eravamo noi ad essere sotto di 1 – 3 alla fine del primo tempo, ma il morale del gruppo era ancora alto e l’unione in panchina non era scemata. Ancora buono il lavoro di Capitan Paganini. Nella ripresa Rivera ha preso il posto di Antonini, quest’ultimo ha dato molto nel primo tempo ma non era più in grado di mantenere lo stesso ritmo anche nel secondo.
Le quattro reti subite nel secondo tempo potevano essere decisamente di più, ma la nostra grinta s’è trasformata poi in disperazione e le nostre reti sono venute a mancare.
A macchiare una partita maschia ma corretta, sono state delle penalità stupide da parte nostra, che a mente fredda erano sintomo di quanto i giocatori tenessero alla maglia, alla squadra e non gli andasse giù di perdere una partita che si poteva vincere (il fatto che non abbiamo subito reti in inferiorità numerica ne è già dimostrazione) In porta Urso ha pagato l’inesperienza al campo grande e si è lasciato un po’ trascinare dagli eventi, con interventi sempre meno cristallini. Da lui non potevo chiedere di più, ha iniziato a tutti gli effetti la gavetta e certe prestazioni sotto tono so benissimo (ed ora lo sa anche lui a sue spese) che sono da preventivare.
Non era questo il risultato che volevamo, tuttavia la squadra è rimasta unita anche nella sconfitta è pian, piano è tornato il giusto morale positivo, poiché il risultato finale di tutta la trasferta non può che essere positivo ed è stato importante per rafforzare lo spirito di gruppo.
Un ringraziamento da parte mia e di tutti i giocatori va a chi ci ha scarrozzati per tutta la trasferta e che ci è stato vicino nella vittoria e nella sconfitta trasmettendo quel tipo di grinta che solo lui sa dare: “Terry” Terribilini!
   

1. Giornata 03.10.2004 , Chur   

UHC Lugano Lakers - Verbano UH Gordola     1 : 3

Reti: Ferreira

UHC Uster -  UHC Lugano Lakers     3 : 0

Formazione: Lobsiger, Paganini, Schonholzer, Melera, Macchi, Klaus, Cardoso Ferreira, Conte, Sorrentino, Rivera, Bernardi. A disposizione Urso e Antonini
Allenatore: Max Cavadini, Assistente: Tiziano Terribilini.