Stagione 2004-2005 Campionato svizzero Juniori B

Junioren B   Regional   Gruppe 11
Rang Team Sp S U N Tore Diff. P
1. Bellinzona Unihockey 18 16 1 1 252 : 69 +183 33
2. UHC Collina d"Oro Montagn. 18 15 0 3 213 : 79 +134 30
3. Uni BrissaGolino Dragons 18 13 1 4 221 : 114 +107 27
4. Uni Gaggio Gorduno 18 11 2 5 205 : 133 +72 24
5. Wapiti UHT Locarno 18 12 0 6 170 : 131 +39 24
6. Verbano UH Gordola 18 8 2 8 166 : 146 +20 18
7. UHC Lugano Lakers 18 5 0 13 143 : 155 -12 10
8. UH Vallemaggia Cavergno 18 4 0 14 87 : 220 -133 8
9. UHC Malvaglia N. S. I 18 2 0 16 66 : 238 -172 4
10. SU Mendrisiotto 18 1 0 17 77 : 315 -238 2

 

9. Giornata Domenica 13 Marzo 2005, Brissago

Bellinzona Unihockey - UHC Lugano Lakers 10 – 4 (5 – 1 / 5 – 3)

Reti: E.Pol(Rigore), Bertolazzi, Schneider, Schneider.
Formazione
: Bocchi;Crivelli, Bertolazzi, Proverbio, Serventi, Antonini, Schneider, Spinelli, E. Pol, N.Dal Pian.
Allenatore: Giorgio Katsaros

Su Mendrisiotto  - UHC Lugano Lakers 9 – 7 (3 – 3 / 6 – 4)

Reti: Schneider(-E.Pol), Spinelli(-Schneider), E.Pol, Schneider, E.Pol, Proverbio(-Bertolazzi), Schneider.
Formazione: Bocchi;Crivelli, Bertolazzi, Proverbio, Serventi, Antonini, Schneider, Spinelli, E. Pol, N.Dal Pian.
Allenatore: Giorgio Katsaros

Penalità:
E.Pol 2’.
   

8. Giornata DOMENICA 20 FEBBRAIO 2005, Lugano


Uni Gaggio Gorduno - UHC Lugano Lakers 12 – 7 (5 – 1 / 7 – 6)

Reti: Spinelli (-Pol), Schneider (-Ghidotti), Toti, Laurenti, Toti (-Antonini), Toti (-Antonini), Schneider.
Formazione: Crivelli, Bertolazzi, Proverbio, Laurenti, Ghidotti, Antonini, Guidotti, Toti, Schneider, Spinelli, E. Pol.
Allenatore: Giorgio Katsaros

Wapiti - UHC Lugano Lakers 11 – 7 (5 – 4 / 6 – 3)

Reti: Antonini (-Toti), Toti (-Antonini), Schneider (-Bertolazzi). Bertolazzi, Proverbio, Ghidotti, Ghidotti (-Toti).
Formazione: Crivelli, Bertolazzi, Proverbio, Laurenti, Ghidotti, Antonini, Guidotti, Toti, Schneider, Spinelli, E. Pol.
Allenatore: Giorgio Katsaros
Penalità: Toti 2’, Ghidotti 2’.

 

7. Giornata DOMENICA 30 GENNAIO 2005,  Acquarossa

Week end difficile per i juniori B, che si sono dovuti confrontare ancora con un arbitraggio penalizzante, dovuto anche al fatto della stanchezza dell’arbitro stesso chiamato a coprire i buchi dei soliti assenti.
Ma alla fine quel che conta sono i risultati. Magro il bottino: solo una vittoria (di misura) contro il Vallemaggia (9-8) e una sconfitta che brucia ancora adesso contro i “cugini” del Collina (9 – 4). Buono, tuttavia, l’esordio di tre Juniori C, saliti di categoria per dare una mano viste le assenze (Macchi, Bertolazzi): Zeno Antonini, Martino Crivelli e Jonathan Schneider.
 

UHC Vallemaggia Cavernio – UHC Lugano Lakers 8 – 9 (5 – 5 / 3– 4)

Reti: Laurenti (- Svilcic); Laurenti (-Svilcic); Svilcic; Schönholzer (-Serventi); Schönholzer; Svilcic (-Laurenti); Laurenti (-Svilcic); Svilcic (-Schönholzer); Schönholzer (-Serventi)
Penalità: Laurenti 2’; Crivelli 2’; Antonini 2’.
Formazione: Bocchi, Laurenti, Serventi, Schönholzer, Schneider, Svilcic, Ghidotti, Proverbio, Crivelli, Antonini
Allenatore: Max Cavadini
Assenti: Bertolazzi, Macchi

Sapevamo che i ragazzi del Vallemaggia sono una squadra assolutamente da non sottovalutare ed i loro progressi durante la stagione li abbiamo testati sulla nostra pelle. Già all’andata ci avevano dimostrato di essere pronti a lottare fino alla fine, qualunque fosse il risultato. In quest’occasione c’è voluto veramente un grosso sforzo per poterci aggiudicare la vittoria. La nostra, se pur minima, supponenza è stata dunque punita. A rincarare la dose v’è stato purtroppo un arbitraggio poco chiaro che ha creato nervosismo nelle nostre fila e la giornata decisamente no del nostro “portierino” Bocchi. Il risultato non fa una grinza per quanto espresso in campo, reazioni all’arbitraggio comprese. Buono tuttavia l’esordio di tre Juniori C che (dopo aver giocato sabato con la loro categoria) sono venuti in quel di Acquarossa per fare esperienza e darci una mano. Un’esperienza utile da conservare nella nostra “cartella personale” per esserci d’aiuto in futuro.

 

UHC Collina d’Oro – UHC Lugano Lakers 9 – 4 (6 – 0/ 3 – 4)

Reti: Schönholzer; Serventi (- Schönholzer); Svilcic (- Schneider);Serventi.
Penalità
: Proverbio 2’; Svilcic 2’
Formazione: Bocchi, Laurenti, Serventi, Schönholzer, Schneider, Svilcic, Ghidotti, Proverbio, Crivelli, Antonini
Allenatore
: Max Cavadini
Assenti: Bertolazzi, Macchi

Quello contro il Collina era uno scontro atteso, dopo la loro vittoria all’andata di misura, per noi la grande occasione di dimostrare che potevamo batterli.
Putroppo il segnale d’allarme arrivato dopo la prima partita è stato veritiero e i secondi in classifica, pronti a dare tutto dopo aver perso lo scontro diretto con la prima in classifica Bellinzona, ci hanno mazzolato ben, bene con un chiaro 6 – 0 nel primo tempo. Purtroppo in quest’occasione la stanchezza dell’arbitro s’è fatta sentire ed a farne le spese è stato l’unihockey: troppi fischi su falli inesistenti e ben due nostre reti annullate per dare a noi una punizione (!!!). Questo ha cambiato un po’ la faccia della partita. Nella ripresa obbligata, e forse un po’ tardiva, la scelta dell’allenatore di scendere a due linee di movimento per cercare di recuperare. Buona la reazione che ci ha fatto “vincere” il secondo tempo, ancora una volta a dimostrazione che ciò che ci manca sono davvero dei dettagli… che però fanno la differenza.
   

6. Giornata DOMENICA 16 GENNAIO 2005,  Lugano

Brissagolino – Lugano Lakers 9 – 8 (5 – 5 / 4 – 3)

Reti: Svilcic (-Serventi); Toti; Schönholzer (-Bertolazzi); Schönholzer (-Macchi); Schönholzer (-Bertolazzi); Macchi (-Schönholzer, Bertolazzi);Schönholzer (-Macchi); Bertolazzi (-Schönholzer); Bertolazzi (- Schönholzer, Macchi); Bertolazzi (-Schönholzer)
Penalità: 2’ Toti; 2’ Proverbio, 2’ Macchi
Formazione: Soldati, Serventi, Schönholzer, Svilcic, Macchi, Proverbio, Ghidotti, Toti, Bertolazzi
Assenti: Laurenti, Bocchi
Allenatore: Max Cavadini

Giocare in casa, soprattutto per questa categoria che disputa il campionato con la formula torneo organizzato dalle società iscritte, non capita spesso e la differenza era palpabile: diversi (non molti, peccato) genitori e amici a seguire l’uno o l’altro giocatore che indossava la maglia bianconera; in
campo si sentiva qualcosa di differente.

Primi avversari i tenacissimi del Brissagolino che all’andata ce le avevano suonate (10 – 5 !!!). Ancora un po’ addormentati i ragazzi in campo sono riusciti comunque, in un chiaro crescendo, a dar vita ad una partita combattutissima: 5 – 5 il finale di primo tempo. Da parte nostra, da segnalare, al sesto minuto un passo maldestro di capitan Svilcic che si procura una storta alla caviglia, costretto poi a stringere i denti e a giocare sotto le sue possibilità. Nel secondo tempo qualche cambiamento alla seconda linea, mentre la prima formata da Bertolazzi, Macchi e Schönholzer è rimasta la stessa ed è quella che ha trascinato di peso tutta la squadra.
Ancora scintille, con il Brissagolino che tenta di prendere il largo ma noi riusciamo sempre a raggiungerli; in situazione di superiorità numerica riusciamo anche ad andare in vantaggio. Nel finale però, forse per la stanchezza, veniamo superati dagli avversari.
Bella la partita per chi era sugli spalti, ricca di molte emozioni. Un po’ meno per il coach in panchina che conteggia comunque 9 reti subite, causa di qualche distrazione difensiva ma anche della situazione di forma del “portierino” Soldati, che ci aveva abituati a ben altre prestazioni.

 

Lugano Lakers – Malvaglia 12 – 3 (7 – 0 / 5 – 3)

Reti: Macchi; Macchi (-Schönholzer, Bertolazzi); Schönholzer; Macchi (-Schönholzer); Bertolazzi (-Schönholzer); Bertolazzi (-Schönholzer); Schönholzer (-Bertolazzi); Serventi (-Ghidotti); Bertolazzi; Macchi (-Schönholzer); Svilcic (-Serventi); Svilcic.
Penalità
: nessuna
Formazione
: Soldati, Serventi, Schönholzer, Svilcic, Macchi, Proverbio,Ghidotti, Toti, Bertolazzi
Assenti
: Laurenti, Bocchi
Allenatore: Max Cavadini

Chiara voglia di riscatto per la seconda partita, visto che la prima poteva finire diversamente, un po’ di rodaggio all’inizio ma poi è la linea di Bertolazzi, Macchi e Schönholzer che prende in mano la partita dominando il primo tempo, con un chiaro 7 – 0.
Ma i ragazzi del Malvaglia di Ambrosini, non si lasciano andare e nel secondo tempo, dopo la nostra realizzazione, hanno iniziato a spingere di più sull’acceleratore cambiando faccia alla partita vista nel primo tempo. Da segnalare il rientro di Svilcic a metà del secondo tempo che, con una fasciatura particolare (ma anche tanta determinazione), ha potuto giocare come siamo abituati a vederlo, deliziandoci di due reti squisite prima su passaggio dell’ottimo Serventi e poi su azione personale vinta dall’ingaggio a pochi secondi dalla rete appena segnata.
Tuttavia il Malvaglia non si è fermato ed ha segnato, a pochi minuti dalla fine, la loro terza rete per un parziale di tempo di 5 – 3.
Una bella partita, corretta e pulita con delle belle azioni e disciplina in campo da parte di tutti.
     

5. Giornata DOMENICA 12 DICEMBRE 2004,  Montagnola

Malvaglia - Lugano Lakers 5 - 9 (1 - 3 / 4 - 6)

Formazione : Bocchi; Svilcic, Proverbio, Toti, Laurenti, Serventi, Schönholzer 
Allenatore : Ugo Belluzzi 
Assenti : Soldati, Macchi, Ghidotti, Bertolazzi Penalità : 3 x 2 (Svilcic, Serventi, Toti)
Reti : Schönholzer; Laurenti (-Schönhlzer); Proverbio (-Svilcic); Serventi; Laurenti (-Serventi); Serventi (-Laurenti); Proverbio (-Svilcic); Svilcic; Laurenti

Commento: Buona prestazione dei ragazzi contro un Malvaglia molto determinato. Partita equilibrata fino al 27' minuto poi i ragazzi hanno aumentato il ritmo creando un divario di 4 reti che ha permesso di vincere la partita abbastanza tranquillamente. L'aver giocato a due linee ci ha permesso di avere sempre i ragazzi in partita e di poter tenere il ritmo altro. Ottima prestazione d'insieme con praticamente tutti i ragazzi in gol e con un grande Bocchi tra i pali.

Lugano Lakers - Verbano Unihockey 6 - 14 (2 - 12 / 4 - 2)

Formazione : Bocchi; Svilcic, Proverbio, Toti, Laurenti, Serventi, Schönholzer 
Allenatore : Ugo Belluzzi 
Assenti : Soldati, Macchi, Ghidotti, Bertolazzi Penalità : 2 x 2 (Svilcic, Laurenti)
Reti : Toti (-Schönholzer) ; Serventi (-Laurenti); Proverbio (-Schönholzer); Laurenti (-Toti); Proverbio (-Schönholzer); Serventi

Commento: Verbano che inizia a mille con i nostri ragazzi un po' fermi. La stanchezza accumulata durante la giornata molto intensa per alcuni dei ragazzi non ci ha permesso di giocare con la stessa attenzione e lo stesso ritmo della prima partita. Questo ha permesso agli avversari di avere, alla fine del primo tempo, un divario incolmabile. Nel secondo tempo, spostando Schönholzer nella linea con Svilcic e Proverbio, vi è stata un'ottima reazione di orgoglio dei ragazzi che ha permesso ai ragazzi di vincere il secondo tempo, riducendo così il divario dal Verbano. La seconda linea con Laurenti, Serventi e Toti ha bloccato tutte le iniziative del Verbano andando anche due volte a segno in contropiede.

 

4. Giornata DOMENICA 28 NOVEMBRE 2004,  Brissago

UHC Lugano – Bellinzona UH            7 – 9            (2 – 5 / 5 – 4)

Formazione: Soldati; Laurenti, Serventi, Schönholzer, Svilcic, Macchi, Ghidotti, Toti, Bocchi, Bertolazzi
Allenatore: Cavadini Max
Assente: Proverbio
Reti: Toti (- Svilcic) superiorità numerica; Macchi (- no assist); Svilcic (- Bertolazzi); Ghidotti (Bertolazzi); Macchi (- Serventi); Schönholzer (- Macchi); Macchi (Schönholzer).

Commento: Giocare contro la prima in classifica, dopo gli ultimi risultati negativi, sapendo di dover dimostrare d’aver imparato qualcosa, non era assolutamente facile.
Uno dei fattori a nostro favore è stato sicuramente l’effettivo a disposizione, che ci permetteva di schierare 3 linee complete.
Il Bellinzona, da parte sua, a dimostrato subito di non essere a caso la prima in classifica. Tuttavia il gioco espresso dagli avversari non era privo di lacune, forse pensavano già alla partita seguente contro il Brissagolino. Buona la nostra reazione, nonostante lo svantaggio al primo tempo di 3 lunghezze, scesi a 2 linee s’è cominciato a tenere il ritmo ed in alcuni casi pure ad imporlo.
Risultato finale: una sconfitta che ci può stare, visto quanto espresso in campo, con un Bellinzona che alla fine ha sentito la pressione ed ha spinto sull’acceleratore staccandoci di 2 sole lunghezze dopo una partita dal ritmo elevato dove i nostri sono usciti a testa alta senza mollare fino alla fine.


UHC Lugano – SU Mendrisiotto            22 – 0            (9 – 0 / 13 – 0)

Formazione: Soldati; Laurenti, Serventi, Schönholzer, Svilcic, Macchi, Ghidotti, Toti, Bocchi, Bertolazzi
Allenatore: Cavadini Max
Assente: Proverbio
Reti: Ghidotti (- Toti); Schönholzer (- no assist); Bertolazzi (- Laurenti); Svilcic (- Bertolazzi); Schönholzer (- Soldati); Toti (- Ghidotti); Laurenti (- Svilcic, Bertolazzi); Macchi (- Schönholzer); Ghidotti (Toti); Bertolazzi (- Svilcic); Macchi (- Schönholzer); Toti (- Bocchi); Toti (- Ghidotti); Ghidotti (- no assist); Svilcic (- no assist); Svilcic (- no assist); Bertolazzi (- Svilcic); Macchi (Serventi); Macchi (- Schönholzer); Serventi (- no assist); Svilcic (- no assist).

Commento: Dopo la partita contro il Bellinzona, dalla quale siamo usciti a testa alta ma sconfitti, c’era da parte di tutti la voglia di riscattarci e, sulla carta, la SUM era un’occasione da non perdere.
Gli obbiettivi erano di giocare a 3 linee fino alla fine e d’incassare meno reti possibili.
I ragazzi della SUM hanno retto bene all’inizio, finchè il risultato è rimasto sullo 0 – 0; poi però le segnature sono arrivate a grappoli, grazie a delle buone azioni da parte nostra ma, la maggior parte delle volte, sfruttando svarioni a tutto campo dei nostri avversari.
La partita, come lo evidenziano i parziali, è stata per noi in crescita poiché, se è vero che gli avversari ad un certo punto non avevano più stimoli, è pur vero che siamo stati capaci di sfruttare gli errori degli avversari.
Tutti gli obbiettivi sono stati raggiunti, addirittura centrato il primo shoot-out stagionale per “Nico” Soldati che, mettendo in pratica alcune indicazioni del coach, è stato determinante per mantenere immacolata la sua porta.
Bravi ragazzi e avanti così, mettendo in pratica i nuovi insegnamenti.

   

3. Giornata DOMENICA 14 NOVEMBRE 2004, Cevio

UHC Lugano Lakers – Unigaggio  3 – 11    (3 – 2 / 0 – 9)

Formazione: Soldati, Bertolazzi, Serventi, Svilicic, Proverbio, Schönholzer, Laurenti, Bocchi
Allenatore: Max Cavadini
Assenti: Ghidotti e Macchi
Reti: Svilicic, Svilicic (-Bertolazzi), Bertolazzi (Svilicic)

UHC Lugano Lakers – Wapiti   7 – 15    (3 – 6 / 4 – 9)

Formazione: Soldati, Bertolazzi, Serventi, Svilicic, Proverbio, Schönholzer, Laurenti, Bocchi
Allenatore: Max Cavadini
Assenti: Ghidotti e Macchi
Reti: Laurenti (-Bertolazzi), Svilicic (-Bertolazzi), Serventi, Laurenti (-Serventi), Laurenti, Svilicic (-Bertolazzi), Serventi.

Commento: Gli avversari di quest’oggi sapevamo che erano “tosti”: duri a morire (Unigaggio) e compagine di corridori con un numeroso effettivo (Wapiti).
Due sconfitte secche frutto di una giornata storta già da parte di alcuni singoli e con altri fattori esterni che si sono aggiunti alla già difficile situazione tra cui
un arbitraggio a dir poco scandaloso che ci ha accompagnati per entrambe le partite. In oltre l’assenza di alcuni arbitri ha obbligato la stessa persona ad arbitrare più partite in successione.Tuttavia è stata la mancanza di lucidità mentale da parte dell’intero gruppo che ci ha portati a questi risultati, bugiardi sotto l’aspetto delle nostre capacità, ma giusti per la superiorità dimostrata in campo dai nostri avversari.
Tutta la squadra sa che non deve dimenticare questa giornata, bensì sbollire il nervosismo delle sconfitte e metterci del proprio per migliorare laddove s’è sbagliato.
              

2. Giornata DOMENICA 24 OTTOBRE 2004, Bellinzona

UHC Lugano Lakers - UHC Collina d’Oro 8 – 9 (5 – 5 / 3 – 4)

Formazione:Soldati, Laurenti, Sarventi, Proverbio, Schönholzer, Svilicic, Macchi, Ghidotti, Toti, Bertolazzi
Assenti: Bucco
Allenatore: Max Cavadini

Reti: Svilicic, Macchi, Schönholzer (- Macchi), Schönholzer (-Macchi), Proverbio (-Ghidotti), Bertolazzi (-Svilicic), Schönholzer (- Macchi), Svilicic (- Toti).

Commento:Prima partita, un derby dal sapore particolare, iniziata col botto: dopo soli 3 secondi Svilicic è andato in rete ed ha aperto una contesa dal ritmo elevato sia a livello di gioco che fisicamente. Una roulette russa che, senza pietà, puniva chi si permetteva di concedere spazi all’avversario. Difatti il pareggio del Collina non s’è fatto attendere. In seguito un botta e risposta sino al ristabilito pareggio da parte dei nostri avversari. L’occasione per prendere il largo si è presentata ad entrambe le squadre, ma ad approfittarne concretamente è stata la “premiata ditta” Schönholzer – Macchi, che ci ha permesso di stabilire uno scarto di due reti portando il risultato sul parziale 4 – 2.
Altro errore individuale e lo scarto è stato ridotto, a riportare il parziale nuovamente a nostro favore di due reti questa volta ci ha pensato il “duo Andy” bel passaggio di Ghidotti a Proverbio che ha fatto aggiornare il tabellone al risultato parziale di 5 – 3.
Poi si sa, in campo piccolo uno scarto simile può essere recuperato in poco tempo, basta crederci e sfruttare gli errori dei propri avversari, la rimonta del Collina è proprio arrivata a causa di nostre leggerezze in fase difensiva e il pareggio alla fine del primo tempo se lo sono guadagnati.
Nella ripresa però la partita è cambiata, grazie forse allo slancio di rimonta del Collina. Non erano più loro a doverci rincorrere ma, dopo la rete del 5 – 6 eravamo noi, continuava quindi la roulette russa, questa volta però in salita. Inevitabile la scelta di scendere a due linee per aumentare il ritmo, ripagata dal pareggio parziale sul 6 – 6. Ma la salita è continuata con un botta e risposta terminato senza la nostra risposta finale, nonostante aver tentato anche la mossa “disperata” di togliere il portiere per inserire un quarto uomo di movimento.
Una partita giocata con cuore e gambe, ma non abbastanza testa per portarci a casa una vittoria che non era affatto lontana dalla nostra portata. Un’esperienza che sicuramente può arricchire il bagaglio personale di ogni giocatore per migliorare giorno dopo giorno.

 

UHC Lugano Lakers - UH Vallemaggia 13 – 4 ( 8 – 3 / 5 – 1)

Formazione: Soldati, Laurenti, Sarventi, Proverbio, Schönholzer, Svilicic, Macchi, Ghidotti, Toti, Bertolazzi
Assenti: Bucco
Allenatore: Max Cavadini

Reti: Svilicic (-Toti), Macchi (- Schönholzer), Svilicic (-Bertolazzi), Svilicic (-Toti), Schönholzer, Svilicic (-Toti), Svilicic (-Toti), Macchi, Schönholzer (-Proverbio), Ghidotti (-Macchi), Svilicic (-Bertolazzi), Laurenti (- Schönholzer), Laurenti (- Schönholzer).

Commento:Seconda partita iniziata ancora con la rete del solito Svilicic, questa volta però dopo 15 secondi, grazie ad un assist di “Jojo” Toti. Non s’è fatta neppure attendere la seconda rete premiata ditta, stavolta ricambiandosi i favori: Macchi su assist di Schönholzer.
Tutti sappiamo però del grande cuore dei ragazzi del Vallemaggia, che nei minuti seguenti alle nostre due reti, lottando, credendoci, tirando fuori tutta la loro grinta, ci hanno dato una lezione punendo la nostra montante leggerezza, sia in fase offensiva che divensiva, pareggiando e portandosi in vantaggio sul parziale di 2 – 3!
Il time-out chiamato dalla panchina, sembra aver dato però i suoi frutti, visto che dopo quest’ultimo episodio la storia in campo è cambiata: si è ricominciato a giocare mettendo in pratica le direttive dell’allenatore, rispettando la disciplina in panchina e le posizioni in campo. Le reti sono arrivate a grappoli e le soddisfazioni anche per alcuni giocatori, in particolare Fabio Laurenti che esordiva nella sua seconda partita di unihockey con la maglia del Lugano: grazie alla pazienza e la caparbietà di “Cisco” Schönholzer, ha ricevuto due succulente occasioni ribadite con tranquillità a rete.
“Chapeau” agli avversari, che hanno lottato per tutta la partita con generosità e coraggio, ne è prova una splendida parata in tuffo del loro estremo difensore (nonostante il risultato non avesse più nulla da dire) ed ancora l’esempio del loro capitano che al 38.44, sfruttando un nostro svarione difensivo, ha segnato la loro quarta rete, che poco contava nel risultato finale, ma che ha sottolineato e ribadito che nonostante la sconfitta loro c’erano ancora: dei valorosi!
Ogni partita ha la sua storia, i suoi episodi, i lati positivi e quelli negativi. Ogni partita è un’esperienza indelebile. Anche questa ci ha insegnato qualcosa e se già lo sapevamo ce l’ha ricordato: la partita termina al fischio finale.
   

  
1. Giornata DOMENICA 3  OTTOBRE 2004, Tenero

LUGANO - VERBANO GORDOLA 5-7 (0-4)
Reti: 3 Schönholzer, 1 Macchi, 1 Toti

LUGANO - BRISSAGOLINOI 5-10 (2-7)
Reti: 2 Pol, 2 Toti, 1 Schönholzer

Formazione: Soldati; Bertolazzi, Ghidotti, Macchi, Pol, Schönholzer, Serventi, Toti