Dietlikon – UHC Lugano  17-5 (2-0 7-0 8-5)

Reti: Crivelli 12-1, Laurenti 12-2, Docimo (Svilcic) 13-3, Svilcic 15-4, Serventi (Spinelli) 17-5;

Formazione: Ticali; Besenzoni, Crivelli; De Luigi, Serventi; Decimo, Spinelli, Spagnoli; Laurenti, Knecht, Mencarini; Svilcic, Stephani;
All. Tiziano Terribilini

Ancora una volta troppe reti subite per marcature difensive non a uomo e per mancanza di concentrazione del portiere (4 volte 3 reti in 1’-1’30”)
   

UHC Lugano – UHC Züger Higlands 8 – 16 (3-4 / 1-4 / 4-8)

Reti: 1’58’’ 0 – 1; 3’50’’ 0 – 2; 12’40’’ Svilcic (Schneider)1 - 2; 13’47’’ Svilcic 2 - 2; 14’31’’ 2 – 3; 17’21’’ 2 – 4; 19’20’’ Schneider (Svilcic) 3 - 4; 28’24’’ 3 – 5; 30’22’’ 3 – 6; 30’32’’ 3 – 7; 31’33’’ 3 – 8; 32’09’’ 3 – 9; 36’04’’ Svilcic 4 – 9; 36’33’’ 4 – 10; 38’16’’ 4 – 11; 40’15’’ 4 – 12; 47’22’’ 4 – 13; 48’19’’ Pol 5 – 13; 50’20’’ 5 – 14; 53’24’’ 5 – 15; 54’47’’ Schneider (Svilcic) 6 – 15; 56’11’’ Spinelli 7 – 15; 56’23’’ 7 – 16; 57’44’’ Pol 8 – 16.
Penalità: 2 x 2' Lugano 8 x 2’ Züger Highlands

Formazione: Ticali; Docimo; Serventi; Mencarini; Spagnoli; Schneider;Svilcic; Deluigi; Pol; Martire; Knecht; Spinelli; Zambetti; Stephani;Crivelli; Laurenti; Bertolazzi

Allenatore: Max Cavadini
Assenti: Bocchi; Besenzoni; Dal Pian.
 

10.12.2005

Uster – UHC Lugano                     15 – 6               (6-1 / 6-3 / 3-2)

Reti:  1’29’’ 1-0; 5’58’’ 2-0; 6’30’’ 3-0; 8’35’’ 4-0; 14’06’’ 5-0; 14’14’’ Docimo (Mencarini) 5-1; 16’16’’ 6-1; 20’27’’ Spinelli 6-2; 21’07’’ 7-2; 21’42’’ 8-2; 22’38’’ 9-2; 23’59’’ 10-2; 28’10’’ 11-2; 37’56’’ Schneider 11-3; 38’04’’ 12-3; 38’27’’ Schneider (Knecht, Stephani) 12-4; 40’55’’ 13-4; 50’32’’ Docimo 13-5; 51’13’’ Crivelli 13-6; 54’51’’ 14-6; 58’20’’ 15-6.
Penalità: 1 x 2' Lugano (Stephani); 25’05’’ Rigore Uster parato (Ticali)

Formazione: Bocchi; Ticali; Docimo; Serventi; Mencarini; Schneider; Besenzoni; Knecht; Spinelli; Zambetti; Stephani; Crivelli; Bertolazzi
Coach: Max Cavadini

Verbano Gordola UH – UHC Lugano                      10 – 3               (1-1 / 7-0 / 2-2)

Reti:  8’03’’ 1-0; 17’31’’ Docimo (Svilcic) 1-1; 24’27’’ 2-1 (inferiorità); 25’48’’ 3-1; 26’45’’ 4-1; 29’35’’ 5-1; 36’46’’ 6-1; 37’44’’ 7-1; 39’13’’ 8-1; 44’36’’ Svilcic 8-2; 47’15’’ 9-2; 48’06’’ 10-2; 57’48’’ Cayetano (Foglia).
Penalità: 2 x 2' Lugano (Svilcic, De Luigi); 1 x 2' Verbano.

Formazione: Bocchi; Ticali; Docimo; Foglia; Schneider; Svilcic; Besenzoni; De Luigi; Spinelli; Serventi; Stephani; Crivelli; Laurenti; Cayetano.
Coach: Max Cavadini
    

1a giornata  01.10.2005  Ochsenmatt, Menzingen

UHC Zuger Highlands - UHC Lugano Lakers   18 - 1

Commento:
Come in un nuovo videogioco è iniziata l'avventura dei Juniori B campo grande. Diverse le differenze sostanziali: la grafica non è più 2D ma 3D (campo grande anzichè campo piccolo), i tasti del joypad non sono più 3 ma sono 5 (5 contro 5 e non più 3 contro 3), il gioco non è più arcade ma di simulazione (le posizioni in campo vanno capite e rispettate, i 3 tempi sono da 20 minuti effettivi!), i trucchetti che funzionavano con la versione precedente qui non funzionano più, o semplicemente vanno adattati; per finire la grafica è migliorata (protocollo di entrata e uscita dal campo da serie A).
Tutte queste novità, anche se i ragazzi hanno avuto la possibilità di allenarsi già sulla superficie giusta, hanno contribuito ad un misto di entusiasmo e imbarazzo. Di per se gli avversari non erano fortissimi, ma hanno dimostrato solidità dall'inizio sino alla fine, sfruttando quasi tutti gli errori dei nostri ragazzi e finalizzando a rete.
Difficile il compito di coach Mitch che era quello di svegliare e tirar fuori la giusta rabbia e la personalità dai ragazzi, che sono entrati in campo con la voglia di far bene ma che, forse per la troppa foga, si muovevano disordinatamente in campo. La scintilla è forse stata l'unica rete, realizzata da Svilcic nel secondo tempo, che ha fatto capire a tutti che nulla era impossibile. Nel terzo tempo si è vista maggior disciplina in campo, tuttavia gli avversari non hanno mollato capendo che un loro rilassamento sarebbe significato il nostro recupero.
Risultato di 18 - 1 che non deve spaventare, poichè in campo si sono visti dei miglioramenti. Come cantava Max Pezzali: è la dura legge del goal. Bravi ragazzi per quanto dato in campo nonostante gli acciacchi, le difficoltà e le novità. Ora è importante impegnarsi durante gli allenamenti per migliorare e per felicitarsi dei propri progressi in partita.

Max Cavadini